Esattamente 3 anni fa, il 3 Giugno 2018, ITAT si presentava agli Italiani a Trondheim.
Il solo fatto di essere riusciti a realizzare questa presentazione fu per il primo Consiglio Direttivo un enorme successo, dopo quasi 9 mesi di preparazione e lavoro dietro le quinte (un parto! :D), tra la stesura dello Statuto, la discussione fra noi per la scelta di obiettivi comuni, le diverse proposte e idee, la definizione degli assetti e delle regole. Un lavoro certosino e paziente, per il quale ringrazio i soci fondatori: Luca Ansaloni, Giulia Cortesi, Natascia Manderioli, Cristina Perinu, Eleonora Tarantino, Salvatore Carlucci, Matteo De Stefano, Massimiliano Ruocco, Andrea Cavazza, Francesco Forlivio, Arianna Minoretti e Silvia Stombelli, oltre al sottoscritto.
In 3 anni abbiamo realizzato oltre 70 iniziative e abbiamo raggiunto la ragguardevole cifra di oltre 100 soci nel 2021.
Abbiamo proposto eventi culturali, sociali, sportivi, attività per i più piccoli, dando sempre il massimo e affrontando successi e fallimenti.
Sono fiero del lavoro che abbiamo svolto e sono felice di aver avuto tantissime dimostrazioni di affetto, di supporto e di attiva partecipazione da parte della comunità italiana e italiofila a Trondheim. Anche le critiche e gli scontri, che ci sono stati, sono serviti per farci crescere e affrontare sempre meglio il nostro lavoro. Tantissime persone oltre a quelle menzionate poco sopra hanno contribuito e contribuiscono attivamente alle iniziative di ITAT, ciascuno secondo le proprie inclinazioni, passioni, talenti e disponibilità. Evito di citarle una per una perché sicuramente dimenticherei qualcuno, ma sono sicuro che voi che leggete queste righe sapete che mi rivolgo a voi. Grazie!
Voglio concludere dicendo che ITAT sta passando un periodo difficile, perché la pandemia, ancora non del tutto alle spalle, ha imposto notevoli limitazioni alla nostra libertà di azione e capacità di pianificazione. Il Direttivo attuale, che ringrazio infinitamente, ha lavorato e lavora con fatica cercando di mantenere lo spirito di ITAT vivo, nonostante le difficoltà logistiche ma anche gli ostacoli personali, che con la pandemia si sono ingigantiti per tutti noi.
Ma non per questo intendiamo fermarci, non per questo abbandoniamo questo viaggio insieme. Il nostro obiettivo é rendere ITAT una realtà utile e rappresentativa per tutti gli italiani e gli italiofili a Trondheim e nel Trøndelag, e per questo siamo aperti a qualsiasi proposta, qualsiasi sperimentazione, qualsiasi suggerimento che sia in linea con il nostro Statuto e che rafforzi lo spirito che ci accomuna.
Ringrazio di cuore dunque Eleonora Tarantino, Francesco Forlivio, Stella Mililli, Fabio Sgarbossa e Filippo Berto per il loro continuo lavoro per rendere ITAT quella è oggi.
Nella speranza che l’autunno permetta a ITAT di ritornare al 100%, vi saluto.
Giuseppe Marinelli
Presidente ITAT