Scienza senza Confini torna a Trondheim

In occasione della presenza straordinaria dell’Ambasciatore d’Italia a Oslo Alberto Colella, ItaT, in collaborazione con il Comites Oslo, la settimana scorsa ha organizzato il secondo appuntamento del progetto SCIENZA SENZA CONFINI.

E’ stato possible conoscere e ascoltare alcune delle eccellenze italiane di Trondheim e Oslo. Un’occasione per scoprire nuovi talenti, fare networking ed entrare in contatto con interessanti progetti che vedono coinvolti gli Italiani in Norvegia.

Di seguito una breve descrizione degli speakers che hanno offerto il loro tempo per raccontarci la loro vita e il loro lavoro in Norvegia.

 

Progetto “Mens Sana in Corpore Sano” Elena Brambilla, Università di Milano

Elena Brambilla ha appena conseguito la laurea magistrale in scienze motorie all’università gli studi di Milano. È arrivata la prima volta in Norvegia per frequentare l’Erasmus presso l’INN a Elverum dove ha seguito un corso di outdoor e assistito la prof. Giovanna Calogiuri su un progetto di ricerca sulla realtà virtuale applicata all’attività fisica. Attualmente svolge un tirocinio in un asilo nel bosco e supporta Giovanna Calogiuri e Laura Terragni nel progetto Mens Sana in Corpore Sano, studio pilota sulla salute degli italiani residenti in Norvegia.

 

 


Progetto “SyMBoL: I contributi italiani per la preservazione delle Stave Churches Norvegesi” Chiara Bertolin, NTNU

Chiara Bertolin è professore associato presso la Norwegian University of Science and Technology, dipartimento di architettura e tecnologia a Trondheim. E’ coordinatore del progetto di ricerca internazionale SyMBoL che studia, attraverso tecniche non distruttive, la caratterizzazione meccanica di elementi strutturali di pregio e dipinti all’interno delle Stave Churches (chiese medievali) norvegesi al fine di migliorarne la conservazione.

 

 

Progetto “Giovani Italiani nel Mondo” Rosa Manzo, Universitet i Oslo (UiO)

Rosa Manzo, svolge un dottorato di ricerca presso il centro di eccellenza PluriCourts. Si occupa di diritto internazionale dell’ambiente con particolare riguardo alla disciplina dei cambiamenti climatici. È stata Fulbright scholar presso la Columbia University if NY, visiting scholar presso l’università di Auckland, ha partecipato come observer alle negoziazioni per l’accordo sul clima di Parigi.

 

 

Diversità come fonte di possibilità, Micol Pezzotta, SINTEF

Ricercatrice nel gruppo di meccanica dei materiali e strutturale presso SINTEF Industri. Dopo essersi laureata in Ing. gestionale all’università di Bergamo e un’esperienza di studio (progetto Erasmus) presso NTNU, è tornata a Trondheim dove ha conseguito un dottorato al dipartimento di Ing. Strutturale. In Sintef partecipa a progetti che coinvolgono l’utilizzo di metodi numerici (es.FEM) per la simulazione del degrado delle proprietà meccaniche dei materiali esposti a condizioni critiche. Il contatto con le aziende, i progetti multidisciplinari, la creazione di team e la stesura di proposte di ricerca sono componenti importanti del suo lavoro in SINTEF.

 

Un ringraziamento va a tutti i partecipanti all’evento, in particolare agli speakers che ci hanno datto la possibilità di toccare con mano l’autenticità e l’importanza degli italiani in Norvegia